Il sorriso invisibile dietro “Happy Face”: Quando il vero crimine incontra un muro
“Happy Face” illustra i rischi di sensazionalizzare le narrazioni di veri crimini, esplorando la lotta di Melissa Moore come figlia del Killer Happy Face, Keith Jesperson. La serie soffre di confusione di genere, non riuscendo a bilanciare intrattenimento e la responsabilità verso le vittime della vita reale e il potenziale più profondo dei suoi temi … Leggi tutto